Álbum Giubbe Rosse de Franco Battiato - Canciones
Giubbe Rosse
1989 |
Estilo(s) | Classical,Experimental,Vocal,Ballad,Contemporary
Sello | EMI
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Listado de canciones del álbum Giubbe Rosse
- Giubbe RosseVer letra 4:16
[X]Abito in una casa di collinaletra de Giubbe Rosse
e userò la macchina tre volte al mese
con 2000 lire di benzina
scendo giù in paese.
Quante lucertole attraversano la strada
vanno veloci ed io più piano ad evitarle.
Quanti giardini di aranci e limoni
balconi traboccanti di gerani
per Pasqua oppure quando ci si sposa
usiamo per lavarci
petali di rose
e le lucertole attraversano la strada
com'è diverso e uguale
il loro mondo dal mio.
Vivere più a sud
per trovare la mia stella
e i cieli e i mari
prima dov'ero.
Passare dal mercato del pesce
prendere i collari in farmacia per i cani
e ritirare i vetri cattedrale del gazebo.
Il fuoco incandescente del vulcano
allontanò il potere delle Giubbe Rosse
e come sembra tutto disumano
e certi capi allora e oggi
e certe masse
quanti fantasmi ci attraversano la strada.
Ritornare a sud
per seguire il mio destino
la prossima tappa
del mio cammino in me
per trovare la mia stella
e i cieli e i mari
prima dov'ero. - Alexander PlatzVer letra 3:22
[X]E di colpo venne il mese di Febbraioletra de Alexander Platz
faceva freddo in quella casa
mi ripetevi: sai che d'Inverno si vive bene come di
Primavera! Sì sì proprio così.
La bidella ritornava dalla scuola un po' più presto per aiutarmi
"ti vedo stanca hai le borse sotto gli occhi
come ti trovi a Berlino Est?"
Alexander Platz aufwiederseen
c'era la neve
faccio quattro passi a piedi
fino alla frontiera:
"vengo con te".
E la sera rincasavo sempre tardi
solo i miei passi lungo i viali
e mi piaceva
spolverare fare i letti
poi restarmene in disparte come vera principessa
prigioniera del suo film
che aspetta all'angolo come Marlene.
Hai le borse sotto gli occhi
come ti trovi a Berlino Est?
Alexander Platz aufwiederseen
c'era la neve
ci vediamo questa sera fuori dal teatro
"ti piace Schubert?" - Lettera al governatore della LibiaVer letra 3:15
Músicos invitados: Giuni Russo (Vocals)[X]Presso una casa antica e bellaletra de Lettera al governatore della Libia
piena di foto di Regine e di bandiere
aspettavamo il Console Italiano.
La fine dell'estate fu veloce
nuvole nere in cielo e qualche foglia in terra
carico di Lussuria si presentò l'Autunno di Bengasi.
Lo sai che è desiderio della mano
l'impulso di toccarla.
Ho scritto già una lettera al Governatore della Libia.
I trafficanti d'armi Occidentali
passano coi Ministri accanto alle frontiere
andate a far la guerra a Tripoli.
Nel cielo vanno i cori dei soldati
contro Al Mukhtar e Lawrence d'Arabia
con canti popolari da osteria.
Lo sai che quell'idiota di Graziani
farà una brutta fine.
Ho scritto già una lettera al Governatore della Libia.
Ho scritto già una lettera al Governatore della Libia. - MesopotamiaVer letra 4:24
Músicos invitados: Marco Guarnerio (Bass)[X]Lo sai che più si invecchialetra de Mesopotamia
più affiorano ricordi lontanissimi
come se fosse ieri
mi vedo a volte in braccio a mia madre
e sento ancora i teneri commenti di mio padre
i pranzi, le domeniche dai nonni
le voglie e le esplosioni irrazionali
i primi passi, gioie e dispiaceri.
La prima goccia bianca che spavento
e che piacere strano
e un innamoramento senza senso
per legge naturale a quell'età
i primi accordi su di un organo da chiesa in sacrestia
ed un dogmatico rispetto
verso le istituzioni.
Che cosa resterà di me? Del transito terrestre?
Di tutte le impressioni che ho avuto in questa vita?
Mi piacciono le scelte radicali
la morte consapevole che si autoimpose Socrate
e la scomparsa misteriosa e unica di Majorana
la vita cinica ed interessante di Landolfi
opposto ma vicino a un monaco birmano
o la misantropia celeste in Benedetti Michelangeli.
Anch'io a guardarmi bene vivo da millenni
e vengo dritto dalla civiltà più alta dei Sumeri
dall'arte cuneiforme degli Scribi
e dormo spesso dentro un sacco a pelo
perché non voglio perdere i contatti con la terra.
La valle tra i due fiumi della Mesopotamia
che vide alle sue rive Isacco di Ninive.
Che cosa resterà di noi? Del transito terrestre?
Di tutte le impressioni che abbiamo in questa vita? - L'era del cinghiale bianco 3:35
- Un'altra vita 2:58
- Voglio vederti danzareVer letra 3:23
[X]Voglio vederti danzareletra de Voglio vederti danzare
come le zingare del deserto
con candelabri in testa
o come le balinesi nei giorni di festa.
Voglio vederti danzare
come i Dervisches Tourners
che girano sulle spine dorsali
o al suono di cavigliere del Katakali.
E gira tutt'intorno la stanza
mentre si danza, danza
e gira tutt'intorno la stanza
mentre si danza.
E Radio Tirana trasmette
musiche balcaniche, mentre
danzatori bulgari
a piedi nudi sui braceri ardenti.
Nell'Irlanda del nord
nelle balere estive
coppie di anziani che ballano
al ritmo di sette ottavi.
Gira tutt'intorno la stanza
mentre si danza, danza.
E gira tutt'intorno la stanza
mentre si danza.
Nei ritmi ossessivi la chiave dei riti tribali
regni di sciamani
e suonatori zingari ribelli.
Nella Bassa Padana
nelle balere estive
coppie di anziani che ballano
vecchi Valzer Viennesi. - Oceano di silenzio 4:11
- Sequenze e frequenzeVer letra 7:06
Músicos invitados: Franco Battiato (Keyboards)[X]La maestra in estateletra de Sequenze e frequenze
ci dava ripetizioni
nel suo cortile.
Io stavo sempre seduto
sopra un muretto
a guardare il mare.
Ogni tanto passava una nave.
Ogni tanto passava una nave.
E le sere d'inverno
restavo rinchiuso in casa
ad ammuffire.
Fuori il rumore dei tuoni
rimpiccioliva la mia candela.
Al mattino improvviso il sereno
mi portava un profumo di terra - Aria di RivoluzioneVer letra 3:33
Músicos invitados: Franco Battiato (Keyboards)[X]Quell'autista in Abissinialetra de Aria di Rivoluzione
guidava il camion
fino a tardi
e a notte fonda
si riunivano.
A quel tempo in Europa
c'era un'altra guerra
e per canzoni
solo sirene d'allame.
Passa il tempo,
sembra che non cambi niente.
Questa mia generazione
vuole nuovi valori
e ho già sentito
aria di rivoluzione.
Ho già sentito
chi andrà alla fucilazione - No U turnVer letra 2:22
Músicos invitados: Franco Battiato (Keyboards)[X]Per conoscereletra de No U turn
me e le mie verità
io ho combattuto
fantasmi di angosce
con perdite di io.
Per distruggere
vecchie realtà
ho galleggiato
su mari di irrazionalità.
Ho dormito per non morire
buttando i miei miti di carta
su cieli di schizofrenia - Summer on a solitary BeachVer letra 3:30
[X]Passammo l'estateletra de Summer on a solitary Beach
su una spiaggia solitaria
e ci arrivava l'eco di un cinema all'aperto
e sulla sabbia un caldo tropicale
dal mare.
E nel pomeriggio
quando il sole ci nutriva
di tanto in tanto un grido copriva le distanze
e l'aria delle cose diventava
irreale.
Mare mare mare voglio annegare
portami lontano a naufragare
via via via da queste sponde
portami lontano sulle onde.
A wonderful summer
on a solitary beach
against the sea
"le grand hotel Sea-Gull Magique"
mentre lontano un minatore bruno
tornava.
Mare ecc... - CuccurucucuVer letra 2:55
[X]Cuccurucucu Palomaletra de Cuccurucucu
Ahia - iaia - iai cantava
Cuccurucucu Paloma
Ahia - iaia - iai cantava
Le serenate all' istituto magistrale
Nell' ora di ginnastica o di religione
Per carnevale suonavo sopra i carri in maschera
Avevo già la luna e urano nel leone
il mare nel cassetto
le mille bolle blù
Da quando sei andata via non esisto più
il mondo è grigio il mondo è blu
Cuccurucucu ecc
L'ira funesta dei profughi afghani
Che dal confine si spostarono nell' Iran
Cantami o diva dei pellerossa americani
Le gesta erotiche di squaw pelle di luna
Le penne stilografiche con l'inchiostro blu
La barba col rasoio elettrico non la faccio più
il mondo è grigio il mondo è blu
Cuccurucucu ecc
Lady madonna
I can try
With a little help from my friends
Oh oh goodbye Ruby tuesday
Come on baby let's twist again
Once upon a time
You dressed so fine, Mary
Like just a woman
Like a rolling stone
Cuccurucucu ecc
Lady madonna ecc - Centro di gravità permanenteVer letra 3:51
[X]Una vecchia bretoneletra de Centro di gravità permanente
Con un cappello e un ombrello di carta di riso e canna di bambù.
Capitani coraggiosi
Furbi contrabbandieri macedoni.
Gesuiti euclidei
Vestiti come dei bonzi per entrare a corte degli imperatori
Della dinastia dei Ming.
Cerco un centro di gravità permanente
Che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente
Avrei bisogno di...
Cerco un centro di gravità permanente
Che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente
Over and over again
Per le strade di Pechino erano giorni di maggio
Tra noi si scherzava a raccogliere ortiche.
Non sopporto i cori russi
La musica finto rock la new wave italiana il free jazz punk inglese.
Neanche la nera africana.
Cerco un centro di gravità permanente
Che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente
Avrei bisogno di...
Cerco un centro di gravità permanente
Che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente
Over and over again...
You are a woman in love baby come into my life
Baby i need your love
I want your love
Over and over again. - Gli UccelliVer letra 4:44
[X]Volano gli uccelli volanoletra de Gli Uccelli
Nello spazio tra le nuvole
Con le regole assegnate
A questa parte di universo
Al nostro sistema solare
Aprono le ali
Scendono in picchiata atterrano meglio di aeroplani
Cambiano le prospettive al mondo
Voli imprevedibili ed ascese velocissime
Traiettorie impercettibili
Codici di geometria esistenziale
Migrano gli uccelli emigrano
Con il cambio di stagione
Giochi di aperture alari
Che nascondono segreti
Di questo sistema solare
Aprono le ali ecc
Volano gli uccelli volano
Nello spazio tra le nuvole
Con le regole assegnate
A questa parte di universo
Al nostro sistema solare - E ti vengo a CercareVer letra 3:49
[X]E ti vengo a cercareletra de E ti vengo a Cercare
Anche solo per vederti o parlare
Perché ho bisogno della tua presenza
Per capire meglio la mia essenza.
Questo sentimento popolare
Nasce da meccaniche divine
Un rapimento mistico e sensuale
Mi imprigiona a te.
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
Non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
Fare come un eremita
Che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare
Con la scusa di doverti parlare
Perché mi piace ciò che pensi e che dici
Perché in te vedo le mie radici.
Questo secolo oramai alla fine
Saturo di parassiti senza dignità
Mi spinge solo ad essere migliore
Con più volontà.
Emanciparmi dall'incubo delle passioni
Cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male
Essere un'immagine divina
Di questa realtà.
E ti vengo a cercare
Perché sto bene con te
Perché ho bisogno della tua presenza.